ultimo aggiornamento ore 21:02
L’istituto comprensivo Rita Levi-Montalcini di Bagnolo Cremasco ha festeggiato la giornata europea delle lingue che è stata istituita dal Consiglio europeo di Strasburgo per incoraggiare lo studio delle lingue straniere in tutta Europa. I bambini della scuola primaria hanno festeggiato con diverse attività legate al tema della gentilezza, filo conduttore del progetto accoglienza di inizio anno. Le classi prime si sono concentrate sul saluto Ciao che è la prima parola che si impara in un’altra lingua e si usa per essere gentili.
Parole del mondo
Le classi seconde hanno effettuato un viaggio virtuale nei vari paesi europei scoprendo monumenti, tradizioni, colori e curiosità locali, attraverso l’uso di immagini e di esperienze narrate dei bambini. In seguito si sono soffermati sull’utilizzo delle parole gentili nelle varie lingue; ciao , come stai? e grazie. Le classi terze hanno realizzato un cartellone dal titolo Gentilezza in tutto il mondo con la collaborazione dei bambini di lingua straniera presenti nella classe. 
Gli alunni hanno scelto tre parole gentili (grazie, per favore e scusa) da tradurre nelle varie lingue; le hanno poi scritte, decorate e colorate sul cartellone.
Incontro online
Le classi quarte si sono cimentate online nell’ascolto e riconoscimento di lingue e la visione di fotografie di alcune città europee da individuare. Hanno creato poi un fiore con frasi gentili tradotte nelle lingue straniere degli alunni della classe; successivamente è stato realizzato un cartellone. Le quinte hanno realizzato l’albero delle parole gentili tradotte nelle varie lingue. Nella scuola secondaria è stato organizzato un incontro online con una classe spagnola e una greca ed è stato divertente esplorare nelle tre lingue il lessico che riguarda gli oggetti scolastici, il cibo, i vestiti e gli animali e a trovare analogie tra lessico e fonetica. Nell’Istituto che si appresta ad organizzare le prime mobilità del personale previste dal piano Erasmus+ la Giornata europea delle Lingue è già l’occasione per proiettarsi in un’ottica di confronto e scambio culturale.
