06-03-2024 ore 11:27 | Cronaca - Crema
di Claudia Cerioli

Il Cremasco ha celebrato la donna caregiver. Momenti di riflessione, danza, moda e arte

La comunità cremasca intera ha applaudito il lavoro che, quotidianamente svolgono le donne caregiver: quelle persone che si occupano 365 giorni all’anno, a tutte le ore del giorno e della donna, di bambini, giovani, adulti e anziani con disabilità, nelle sue forme più disparate. In occasione della festa della donna, in programma venerdì 8 marzo. L’idea, di coinvolgere le istituzioni, ma soprattutto le persone che si occupano di fragilità, in un momento di riflessione, è nata da Giovanna Barra presidente dell’associazione Diversabilità di Ripalta Cremasca e Cristina Piacentini del comitato Zero Barriere di Crema. Insieme hanno saputo far convergere su una questione di grande attualità. La manifestazione è stata  presentata da Gianluca Savoldi.

 

Calendario, sfilata e danza

Alla manifestazione, domenica 3 marzo, nella sala Da Cemmo del museo civico, hanno partecipato numerose autorità: l’assessore all'istruzione del comune di Crema Emanuela Nichetti, il sindaco di Ripalta Cremasca Aries Bonazza, i consiglieri regionali Matteo Piloni e Riccardo Vitari, oltre alle rappresentanti delle associazioni che si occupando di disabilità come Debora Moretti. Hanno collaborato anche le studentesse del Crforma guidate dalla direttrice Chiara Capetti. Con abiti scintillanti e luminosi, si sono esibite in una danza leggiadra come fossero delle libellule. Poi sfilata con le creazioni delle allieve. Un evento che ha messo al centro, anche grazie alla presentazione di un calendario dedicato alle donne caregiver, l'importanza della cura con tutto ciò che comporta sia per la persona con disabilità che per i caregiver, persone che con questo evento rappresentano la realtà del caregiving.

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