05-04-2021 ore 20:30 | Cronaca - Bagnolo Cremasco
di Claudia Cerioli

Speciale Covid19 nel Cremasco. A Bagnolo nella seconda ondata oltre 140 casi positivi

Dopo Credera, prosegue la nostra inchiesta statistica che compara la prima ondata di Covid del 2020 (21 febbraio) con la seconda (ottobre 2020) e la terza (febbraio e marzo 2021). Vengono analizzati i dati paese per paese per capire come il virus abbia inciso per numero di contagi e decessi. La situazione attuale a Bagnolo Cremasco è abbastanza incoraggiante rispetto alla prima ondata. Ne abbiamo parlato con il sindaco Paolo Aiolfi. “Nei mesi della prima ondata, i decessi sono stati 25. La maggior parte sono deceduti in casa per insufficienza respiratoria. non tutti sono stati tamponati quindi il dato non è certo. L’età media comunque è dai 75 anni in su”.

 

Seconda e terza ondata

Come per Credera, dopo il picco, di marzo 2020, la curva è scesa, quasi fino ad azzerarsi in agosto. La linea, tuttavia, già a settembre, probabilmente con la ripresa delle scuole, ha incominciato leggermente a salire per trovare il picco tra fine ottobre e novembre per poi scendere a fine gennaio e stabilizzarsi. La seconda inondata, su 142 contagi ha registrato un solo decesso: un uomo di 65 anni. Nella terza ondata, ad oggi, non si è registrato nemmeno un decesso mentre i casi sono arrivati ad un totale di 253 (dato aggiornato al 4 aprile).

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