04-10-2019 ore 10:39 | Cronaca - Crema
di Nina Andreoli

Cremasco. Presente e futuro delle superiori. Grandi novità per Sraffa, Casearia, Racchetti

La scuola è iniziata da poco. Vogliamo fare una sorta di viaggio per conoscere più da vicino le situazioni in cui versano gli istituti scolastici, partendo dalle superiori, che sono di competenza della Provincia, non solo dal punto di vista strutturale, ma anche dalle richieste che nascono proprio dalle persone che frequentano gli istituti stessi. La nostra inchiesta toccherà anche i plessi che fanno parte degli istituti comprensivi del Cremasco. Partiamo dalle scuole superiori di secondo grado, facendo riferimento ad alcuni dati che ci ha fornito la provincia.

 

Eliminato l’amianto da tutti gli edifici

La situazione dei plessi scolastici provinciali di secondo grado è nel complesso buona. Nella zona del cremasco si sono da poco conclusi degli importanti lavori di adeguamento normativo al Pacioli e sono stati anche completati lavori di adeguamento al Galilei. Si sono inoltre conclusi gli interventi di riqualificazione di alcune aule del Racchetti in via Stazione. La Provincia, partendo da una rinnovata e condivisa analisi dello stato dei requisiti degli istituti scolastici effettuata nel corso del 2018 e proseguita nel 2019, ha avviato una importante fase di progettazione ed analisi avente come obiettivo il completamento dei lavori di prevenzione per i pochi edifici scolastici che ne sono ancora sprovvisti e, dove necessario, la preventiva diagnosi sismica. Questi due ambiti di intervento caratterizzano gli investimenti programmati che si legano alla tipologia di finanziamenti esterni attivati ed attivabili ed alla caratterizzazione degli interventi da questi prevista. Con l’intervento sulle coperture del Racchetti della prossima estate, infine non ci sarà più alcun edifico scolastico di competenza della Provincia con coperture con lastre contenenti amianto. Per quanto concerne il Racchetti, per esempio, la spesa per il completamento del rifacimento delle coperture è di 600 mila euro. Nel corso dell’anno scolastico in corso inoltre inizieranno alcuni interventi con importi minori, ma significativi per la prevenzione incendi, all’I.I.S. Munari (130 mila euro) e al Galilei (70 mila euro).

 

La mensa fuori dal castello

Alla luce delle criticità sorte con i locali mensa situati nel Castello Visconteo –dichiara il presidente Signoroni- del Comune di Pandino, si è stipulata un apposito protocollo d’intesa con il Comune al fine di realizzare all’interno dello stabile Ex Scuola Media la mensa con cucina, uscendo definitivamente dai locali del Castello. A breve partiranno i lavori di ristrutturazione dei locali.

 

Racchetti, nuova sede nel 2020

Nei prossimi anni, anche per dare risposta alle richieste delle scuole per interventi di ampio respiro, si proseguirà con le verifiche sismiche dei fabbricati e con il reperimento di risorse ministeriali o regionali per finanziare gli interventi di adeguamento. E’ al rush finale il progetto per realizzare un nuovo complesso scolastico per la sede del Racchetti, che sarà appaltato in tempo per l’inizio dei lavori previsto per l’estate 2020. Il progetto, prevede un edificio che può ospitare circa 1.300 studenti. Verrà costruito nella parte sud della città, in zona San Bartolomeo (dove ci sono attualmente lo Sraffa e il Munari). L'intervento, del costo di 11 milioni 750 mila euro comprende anche la palestra e rientra fra quelli vincitori del concorso ministeriale per realizzare le “Scuole innovative” e si stanno aspettando i finanziamenti per partire con la progettazione. Con la nuova sede si potrà dare a Crema un assetto più definitivo delle sedi scolastiche, accorpando in un unico edificio le diverse sedi, riducendo sensibilmente le locazioni e riconsegnando al comune uno stabile scolastico in centro alla città per le scuole di primo grado”.

 

Palestra per Sraffa e Munari

Come ulteriori richieste dal mondo scolastico di Crema c’è anche la costruzione di una palestra con più aree gioco da realizzare nel comparto sud della città, in zona San Bartolomeo, per consentire lo svolgimento delle lezioni di educazione fisica delle scuole limitrofe (in particolare istituto Sraffa e istituto Munari), evitando i continui trasferimenti.

 

Trasporto e calendario scolastico

Per quanto riguarda il calendario scolastico (inizio e fine lezioni, festività e ponti) l’amministrazione provinciale si è fatta carico quest'anno di favorire un coordinamento fra tutte le scuole, in modo che i giorni di vacanza e ponti siano quantomeno allineati, evitando quindi situazioni in cui per servire con il trasporto pubblico una scuola sia necessario mantenere costosi potenziamenti su tutte le linee. L'obiettivo è stato raggiunto in un incontro dello scorso maggio e l'allineamento si spera possa essere garantito anche in futuro.

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