Una monocarrozza diesel sostituisce un convoglio da cinque vagoni. Questa mattina ennesima odissea per i pendolari cremaschi: il treno 10458 delle 7.20, a causa di un guasto, è stato rimpiazzato da una monocarrozza, obbligando le numerose persone dirette a Treviglio e Milano a viaggiare stipate. Il Comitato pendolari cremaschi ha subito denunciato l'accaduto attraverso i canali sociali: "Un servizio pubblico che si rispetti deve garantire la dignità a chi lo utilizza".
I sindaci scrivono a Trenord
"Oggi - ha continuato il gruppo - il senso del rispetto e del dovere che dovrebbe segnare l'operato di Trenord sono venuti meno. Non siamo comprimibili all'infinito. Chiediamo un intervento urgente da parte dell'assessore regionale Claudia Maria Terzi". A unirsi al coro indignato dei pendolari è stato anche il sindaco di Crema Stefania Bonaldi che in mattinata, di concerto ai primi cittadini dell'asta ferroviaria Cremona-Treviglio, ha inviato una lettera a Trenord (in allegato) per "adottare soluzioni alternative ed evitare soluzioni assurde come quella odierna". Per il consigliere regionale del Partito democratico Matteo Piloni "data la situazione fuori controllo sarebbe utile un intervento immediato del presidente di regione Lombardia Attilio Fontana".