04-03-2025 ore 18:19 | Cronaca - Crema
di Giulia Tosoni

Crema. Il futuro degli uffici tecnici comunali, tra nuove strumentazioni e modelli organizzativi

Si è tenuto oggi, martedì 4 marzo, presso la sala Alessandrini di Crema il convegno Il futuro degli uffici tecnici comunali, che ha visto la partecipazione di numerosi tecnici e amministratori dei comuni del territorio. L’incontro è stato un’occasione di approfondimento su tematiche strategiche per la gestione amministrativa e digitale degli enti locali. I lavori sono stati aperti da Cristian Lusardi, responsabile area servizi di Consorzio.it, che ha sottolineato l'importanza del supporto dell’azienda nel processo di innovazione e digitalizzazione dei comuni per favorire una maggiore interoperabilità tra enti e per semplificare la gestione delle pratiche edilizie. Il tema della digitalizzazione è stato ripreso anche nel successivo approfondimento sullo Sportello unico edilizia (Sue), per voce di Pierangelo Bianchi, istruttore Sue e di Elisabetta Casazza, coordinatore area servizi delegati di Consorzio.it. 

 

Piccoli comuni e Rup

Sono stati analizzati i vantaggi e le criticità che i comuni, in particolare quelli di piccole dimensioni, devono affrontare nell’adozione di modelli più efficienti, con un caso di studio dedicato all’ipotesi di convenzione tra i comuni di Pizzighettone e Sesto ed Uniti, illustrata dal sindaco di Pizzighettone Luca Moggi. Un altro tema chiave ha riguardato il ruolo del Responsabile unico del procedimento (Rup), una figura centrale nei procedimenti amministrativi, ma spesso carente di risorse e strumenti di supporto. Cesare Guerini, esperto in supporto Rup, ha evidenziato le soluzioni a disposizione dei piccoli comuni, mentre il sindaco di Sesto ed Uniti, Carlo Vezzini, ha condiviso l’esperienza concreta del suo comune nell’affrontare questa sfida. 

 

Patrimonio immobiliare

La gestione del patrimonio immobiliare comunale è stata al centro dell’intervento di Elisabetta Casazza, che ha evidenziato l’importanza di una mappatura completa degli edifici e degli asset comunali, con l’obiettivo di creare una banca dati sovracomunale condivisa. Questo strumento permetterebbe una gestione più efficiente del patrimonio immobiliare pubblico e una migliore pianificazione territoriale. Un altro aspetto centrale è stato il riutilizzo degli edifici comunali abbandonati, trasformandoli in opportunità per i comuni, sia attraverso la loro destinazione a infrastrutture di interesse pubblico, sia con operazioni di edilizia agevolata o eventuale valorizzazione sul mercato. La mattinata si è conclusa con un focus sulla digitalizzazione delle pratiche edilizie, con l’intervento dell’azienda Microdisegno, che ha presentato una proposta concreta per migliorare l’accesso e la gestione di questi documenti attraverso strumenti digitali avanzati. 

 

Al fianco dei comuni’

"Il nostro obiettivo è affiancare i comuni nel percorso di innovazione e semplificazione, fornendo strumenti e competenze per affrontare le sfide del presente e del futuro dentro un contesto complessivo di difficoltà, nel quale si trovano sempre più a dover operare i comuni, soprattutto quelli più piccoli. I nuovi strumenti e modelli organizzativi che abbiamo presentato agli uffici tecnici del territorio non sono quindi solo un’opportunità, ma una effettiva necessità per rilanciare una gestione amministrativa più efficiente e vicina alle esigenze dei cittadini e con la quale poter quindi continuare a svolgere al meglio la funzione politica da parte degli enti", ha dichiarato Bruno Garatti, amministratore delegato di Consorzio.it. 

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