Didattica a distanza. In classe solo categorie speciali tra cui i figli di personale sanitario

Come ribadito da una nota ministeriale di oggi (integrale in allegato), anche se gli istituti scolastici si trovano in territori in zona arancione rafforzata, alcune categorie di alunni hanno il diritto alla didattica in presenza. Oltre agli studenti con disabilità o con bisogni educativi speciali, rientrano nella categoria i figli di lavoratori di categorie ritenuti essenziali, i cosiddetti ‘key worker’. Ovvero il personale sanitario (medici, infermieri, Oss, Osa…) direttamente impegnato nel contenimento della pandemia in termini di cura e assistenza ai malati, del personale sanitario delle Rsa, delle forze dell’ordine, del personale scolastico impegnato in attività didattica in presenza. La misura riguarda gli alunni frequentanti le scuole materne, elementari, medie e superiori.

L’Istituto Crema uno

Al riguardo l’Ust, l’ufficio scolastico territoriale, ha confermato la disposizione e spiegato che i genitori interessati devono fare domanda direttamente agli istituti frequentati dai figli. Tra domani (venerdì 5 marzo) e lunedì verranno definiti e comunicati dal provveditore i dettagli organizzativi. Stamattina i dirigenti scolastici hanno inviato una circolare alle famiglie degli alunni, al gestore del servizio mensa e all’amministrazione comunale di Crema (integrale in allegato quella dell'istituto comprensivo Crema 1). Il 5 marzo saranno fornite ulteriori informazioni sul tempo scuola per gli alunni della scuola dell’infanzia e della primaria a partire dall’8 marzo e “l’eventuale possibilità di accogliere figli di altre categorie di lavoratori e di attività essenziali”.

La scuola di Soncino

La normativa ministeriale è già stata adottata all’istituto comprensivo di Soncino. Come spiega il sindaco Gabriele Gallina è stata colta “la possibilità di frequentare la scuola regolarmente per i figli di personale sanitario, medici, infermieri, Sos e Osa e dei servizi pubblici essenziali. Gli istituti soncinesi contano 500 studenti, di questi, solo 15 frequentano in presenza in quanto i genitori sono operatori di servizi essenziali”. A questi si aggiungono gli alunni con disabilità e con bisogni educativi speciali.

Per tutti gli altri

Ora che tutta la Lombardia è stata inserita in zona arancione rinforzata, anche gli istituti scolastici degli altri comuni della provincia di Cremona organizzeranno lezioni a distanza, salvo per le categorie sopra citate che, se interessate, devono inviare una mail all’indirizzo: [email protected]. Intanto a Soncino procede senza sosta la campagna vaccinale nell’ex Filanda Meroni con una media di 168 dosi al giorno.