A seguito della pubblicazione del Bando Welfare di Comunità e Innovazione Sociale da parte della Fondazione Cariplo, il Comune di Crema in qualità di ente capofila dell’Ambito Distrettuale Cremasco ha avviato un percorso di progettazione partecipata attraverso la costituzione di un apposito gruppo di lavoro.
Progettazione partecipata
Il sindaco Stefania Bonaldi ha lanciato la proposta al tavolo distrettuale dei sindaci che ha accolto favorevolmente l'idea, anche in ragione di una pluriennale abitudine al lavoro sociale condiviso: “Stiamo dando il via ad una progettazione partecipata che vede allo stesso tavolo soggetti pubblici e privati, oltre al privato-sociale, secondo la filosofia che da tempo ci accompagna ovvero quella per cui oggi occorre creare le massime collaborazioni e sinergie".
Welfare comunitario e territoriale
"Sono stati invitati a far parte del Gruppo di Progettazione i soggetti che negli anni hanno condiviso una visione di welfare comunitario e territoriale - continua Stefania Bonaldi - e che, pur appartenendo a diverse componenti della società (amministratori locali, servizi sociali, scuola, diocesi, organizzazioni sindacali, imprese, cooperazione, volontariato, realtà culturali e sportive) si sono dichiarati disponibili a lavorare e a mettere in comune idee e proposte per l’intero contesto territoriale".
Cremasco unito
"Il welfare è un ambito privilegiato d'azione per lavorare a livello comprensoriale, e spesso riesce a dimostrare come il territorio, quando vuole, riesce a camminare unito” conclude il sindaco Bonaldi: “Naturalmente ci attendono anche ulteriori banchi di prova, in altri settori, sui quali coi sindaci stiamo dialogando e provando a fare sistema. Tra questi segnalo il servizio di igiene urbana, per il quale si sta progettando una gara unica per tutto il territorio e il tema più ampio delle funzioni associate, dove stiamo avviando un coordinamento tra enti".