Crema, blitz di CasaPound ad Ombriano per rinviare uno sfratto. Gianluca Galli: "va adottato il mutuo sociale, l’unica risposta risolutiva al problema dell’emergenza casa"

Stamattina nel quartiere di Ombriano, a Crema, blitz dei militanti cremonesi di CasaPound per rinviare lo sfratto nei confronti di un cittadino italiano. Dopo una breve trattativa con l’ufficiale giudiziario, l’esecuzione è stata rinviata a gennaio 2015. “Siamo qui – dichiara Gianluca Galli, responsabile provinciale del movimento – per aiutare un italiano che rischia lo sfratto in una situazione di morosità incolpevole, ma anche per sensibilizzare le istituzioni sulla questione degli italiani in emergenza abitativa. È ora di agire su tutti i fronti per trovare una soluzione”.

Il rinvio all’anno prossimo

“Abbiam ottenuto - continua Galli - il rinvio al 28 gennaio, data utile per capire se la graduatoria e la conseguente sistemazione in un alloggio popolare andrà a buon fine. Cercheremo inoltre un incontro con la prefettura perché si adoperi per sbloccare un contributo economico già stanziato, ma che l’inquilino non ha ancora ricevuto. Occorre rendere disponibili fondi per alleggerire il peso degli affitti e delle utenze per chi è inquilino moroso incolpevole, anche presso privati, e bisogna rivedere i criteri delle graduatorie”.

“Prima gli italiani”

“Va favorito – conclude il responsabile del movimento - l’accesso degli italiani alle case popolari, mettendo fine a quei meccanismi perversi per cui finiscono sempre relegati in coda alle graduatorie. Va adottato il mutuo sociale, la nostra proposta storica per il diritto alla proprietà della casa, l’unica in grado di dare una risposta risolutiva al problema dell’emergenza casa”.