Riuscita la terza edizione della FunRun di sabato 28 settembre, organizzata dall’istituto superiore Racchetti Da Vinci, con il patrocinio del comune di Crema e del parco del Serio. In 136 tra docenti, genitori, personale scolastico, studenti ed ex alunni hanno partecipato all’iniziativa: una corsa di circa cinque chilometri verso il bosco del liceo. Il via alla manifestazione è stato dato dal dirigente scolastico Claudio Venturelli e dalla direttrice del parco, Laura Comandulli. Al termine della gara non competitiva sono state consegnate delle cassette di verdura e miele ai quattro vincitori: Simone Bertusi, Chiara Zanaboni, Anna Flavia Venturelli e Stefano Ferrari. In linea dello spirito naturalistico, a tutti i partecipanti sono stati consegnati acqua e mele, donate dal frutteto fustagno di Castelleone.
L'ideazione della FunRun
Arrivata alla terza edizione, la FunRun nel 2025 entrerà nel programma di sensibilizzazione del parco del Serio. “L’idea di questa manifestazione è nata nell’anno scolastico 2019/20 con il progetto Earth Ambassador (ambasciatori per la terra) – ha dichiarato il dirigente scolastico, Claudio Venturelli – ideato per affrontare il tema delle problematiche ambientali. All’interno della progettualità ha preso forma il bosco del liceo, proposto dalla classe quarta A del liceo classico nel 2019. Gli studenti ebbero l’intuizione di piantare, al termine della quinta, un albero con una relativa dedica. Il bosco ha una valenza da tante prospettive: dall’amore per all’ambiente alla conoscenza dell’ecosistema fluviale. Rafforza il senso di appartenenza della comunità educante e favorisce la socializzazione. È un complesso di valori che non va disperso. La FunRun si è inserita come ulteriore spunto, da tre anni riscuote sempre un notevole successo e questa cosa mi inorgoglisce”.
Un grande successo
Per Carlo Curci, docente dell’istituto nonché organizzatore della manifestazione la FunRun è stata un grande successo: “Purtroppo quest’anno abbiamo avuto la problematica dell’esondazione del Serio e abbiamo dovuto accorciare la lunghezza del percorso, ma nonostante ciò siamo riusciti a portare a casa un bel pomeriggio. Alcuni alunni, pur non avendo partecipato alla corsa, hanno fatto da volontari lungo il parco per segnalare la tratta. La presenza di molti studenti non è stata per niente scontata, trattandosi di un’iniziativa organizzata nel fine settimana. Siamo molto orgogliosi e contenti per la positiva risposta”. Una novità di questa edizione è stata la premiazione, da parte dei rappresentanti degli studenti, delle classi con più partecipanti: la terza E scientifico e la quinta D linguistico. I soldi raccolti con la FunRun verranno investiti nel bosco del liceo, “non vogliamo che il bosco sia un’entità staccata, anche in ambito didattico vogliamo far capire agli alunni che è effettivamente parte dell’istituto”.
‘Importante la comunità educante’
Emanuela Nichetti, assessora all’istruzione e alle pari opportunità del comune di Crema ha sottolineato l’importanza della manifestazione e il ruolo della comunità educante: “Il Racchetti Da Vinci ha particolare attenzione nei confronti dell’educazione ambientale. Da tre anni organizza la FunRun, con la partecipazione di tantissimi alunni, docenti del presente e del passato, rafforzando il ritorno e il ruolo della comunità educante. Anche i premi sono in natura, fanno parte della filosofia che sottende all’evento. Importante sottolineare anche la collaborazione con le guardie forestali e al parco del Serio. Ogni anno si rinnova, visto che il Racchetti ha dato vita al bosco del liceo, dove ogni anno le classi quinte piantano un albero con la targhetta che indica la classe”.