Nei giorni scorsi l’Ats Val Padana, in collaborazione con il centro regionale radioprotezione di Arpa Lombardia e con il supporto del professoer Ruggero Poli, ha organizzato un percorso formativo di due ore rivolto agli studenti delle classi terze e quinte del corso costruzioni, ambiente e territorio dell’Iis Ghisleri di Cremona sul tema “Radon, questo sconosciuto”.
Alla scoperta del Radon
Il Radon è un gas naturale radioattivo emesso dalle rocce e dal suolo. Essendo incolore, inodore e rilevabile solo con l’utilizzo di strumenti specifici, risulta essere particolarmente subdolo. Un’esposizione prolungata può aumentare il rischio per la salute umana, favorendo l’insorgenza di tumori polmonari. Fondamentale è dunque conoscerne natura e comportamento, per ridurne la concentrazione negli ambienti e attuare tutte le misure di prevenzione. La giornata formativa è iniziata con l’intervento di Enea Antoniazzi, direttore della struttura igiene sanità pubblica – salute ambiente di Ats, sugli aspetti sanitari legati alla presenza del Radon negli ambienti di vita; Daniela Lunesu del Crr di Arpa Lombardia ha invece affrontato gli aspetti tecnici generali relativi alla radioattività, illustrando poi le attività e le competenze di Arpa sul tema.
La sperimentazione sul campo
Al termine della lezione, agli studenti sono stati mostrati e commentati i dati acquisiti e scaricati da uno strumento di rilevazione del gas Radon installato per un mese presso il laboratorio prove materiali, situato al piano terra dell’Iis Ghisleri. La sperimentazione sul campo è infine proseguita con l’utilizzo della strumentazione in dotazione ad Arpa Lombardia per effettuare alcune misurazioni dirette della radioattività di alcuni minerali e vetrerie antiche situate negli archivi dell’istituto. In questa fase gli studenti hanno potuto osservare il funzionamento delle specifiche apparecchiature e porre domande e curiosità.