01-12-2012 ore 11:24 | Cronaca - Offanengo
di Andrea Galvani

Gran Carnevale Cremasco, la classe 5B della primaria Alessandro Manzoni di Offanengo a scuola di cartapesta. Fervono i preparativi

Oggi mentre alcuni volontari del Comitato Carnevale Cremasco erano impegnati nella progettazione quindi nelle varie ipotesi di costruzione di uno dei carri allegorici che sfileranno nel circuito di porta Ombriano, un gruppo di volontari ha partecipati all'ultimo appuntamento del laboratorio di cartapesta presso la scuola primaria Alessandro Manzoni di Offanengo.

La preparazione
Presa la cestina con carta, pennelli e secchielli e un bel pentolone di colla di farina appena fatta, alle 13.30 inizia la preparazione delle 20 postazioni, dove gli alunni della 5B, accompagnati dalla maestra Luisella, prenderanno posto a breve, imparando tutto ciò che c'è da sapere sulla magica arte della cartapesta, quindi spennellare i foglietti di carta da giornale e dare inizio ai lavori.

L'impatto con la cartapesta
Al primo impatto con la cartapesta gli studenti rimangono sorpresi, poi cominciano a prendere confidenza e a porre domande sempre più approfondite. Inizia la lezione, con Marco che illustra le fasi iniziali della lavorazione: "prendete due fogli di carta, mettete la colla solo sulla parte superiore del foglio, quindi mettete un altro foglio sopra e spennellate di colla. Fatto? Bene, ora strappate la carta in tante piccole striscioline e cominciate a sistemarle dentro il calco in gesso".

La grande festa
Certo, è un'operazione un po' impegnativa ma con l'aiuto dei volontari tutto è più semplice e poi bambini imparano velocemente. Appresa la tecnica inizia il gioco: i volontari fanno la spola tra i banchi per dare le dritte o aiutare ad incollare. Tutti si divertono un mondo e questa in fondo è l'essenza dell'iniziativa che porterà alle sfilate dei carri. Alla fine della lezione i bambini sono tutti soddisfatti. Si posa per le foto di rito e poi via coi saluti.

Nel capannone...
I volontari si congedano col sorriso dai loro piccoli amici. Caricano tutta l'attrezzatura e tornano in sede. "Chissà se si sono messi daccordo per l'allestimento del carro..." Ma questa è un'altra storia, c'è tempo per raccontarla.