01-03-2021 ore 15:25 | Cronaca - Crema
di Gloria Giavaldi

Un comitato trasversale progetta il restauro e la valorizzazione dei giardini pubblici

Dopo il brillante risultato ottenuto al censimento Fai I luoghi del cuore, si apre la possibilità per i giardini pubblici di porta Serio di aderire al bando, preannunciato dal Fondo ambiente italiano, con una proposta di buone pratiche volte al restauro e alla valorizzazione del bene o con un' istruttoria sulla base di specifici progetti d’azione. Il comitato Insieme per i giardini pubblici di Porta Serio composto da Wwf Cremona, associazione Salviamo il Menasciutto, Alvaro Dellera, delegazione Fai di Crema, ha richiesto un incontro all'amministrazione per “indicare alcune linee guida utili alla formulazione di un progetto di recupero per un bene che merita di essere tutelato” spiega il delegato ambiente del Fai Alessandro Carelli.

 

La proposta del comitato

L'elaborato proposto da Carelli ed illustrato alla stampa oggi, contiene anzitutto un censimento degli alberi monumentali, realizzato sulla scorta di un precedente studio effettuato da Regione Lombardia nel 2005. “Rispetto ai 35 alberi monumentali presenti nella porzione dei giardini di Porta Serio, questo studio fotografa la situazione attuale, focalizzando l'attenzione su problematiche insorte successivamente al 2005 o che si sono aggravate”. L'intento è anche quello di stimolare una riflessione “sugli altri 13 alberi non monumentali che nel tempo sono morti, sono stati tagliati e non sono stati sostituiti”. Carelli propone alcuni suggerimenti “nella speranza che vengano accolti dalla giunta” per elaborare un vero progetto di valorizzazione dei giardini. O, per dirla con le parole di Valerio Ferrari, di “un vero gioiello della città”. Suggerisce “la sostituzione degli alberi mancanti, interventi di potatura su alcuni esemplari” o richiama al rispetto di “piccole norme di salvaguardia dell'habitat ideale”. Seguono poi “idee per la manutenzione dei giardini pubblici” con “approccio conservativo” e “secondo le logiche paesaggistiche del parco all'inglese” .

 

I luoghi del cuore

La proposta del comitato mira a conservare la bellezza del giardini pubblici. La stessa che ha incantato 4654 persone. É stato questo il numero di voti totalizzato, che ha consentito ai giardini di classificarsi all'ottantaquattresimo posto della classifica nazionale dei Luoghi del cuore, al tredicesimo in Lombardia, al quinto nella categoria giardino e parco urbano. “Avendo superato la soglia di 2000 voti si apre la possibilità di partecipare al bando Fai con un progetto” aggiunge con soddisfazione la capo delegazione Annalisa Doneda;  “anche se – interviene Carelli – dovrà essere il comune, ente proprietario del bene, a presentarlo. Ci auguriamo che la nostra proposta venga valorizzata”. I giardini di porta Serio sono “il migliore esempio di giardino pubblico rintracciabile nell’intero territorio della provincia di Cremona”. L'inizio formale del loro allestimento risale al 1858. Con decreto ministeriale del 3 giugno 1965, sono stati dichiarati di notevole interesse pubblico ai sensi della previgente legge 1497/39. Oggi l'area è tutelata e sottoposta ai vincoli paesaggistici di cui al decreto legislativo 42/2004. “I giardini sono un monumento verde da valorizzare. Meritano una certa cura” chiude Ferrari.

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