Sono due le giornate aperte dell’istituto Sraffa Marazzi di Crema. Il primo open day è sabato 23 novembre, la seconda sabato 14 dicembre al mattino. Sarà illustrata l’offerta formativa con gli indirizzi di studio di entrambe le sedi. Come ha dichiarato la dirigente scolastica Roberta di Paolantonio: “stiamo decidendo se aderire al percorso quadriennale di Its al Marazzi, per tecnologia della digitalizzazione degli impianti.
La Consulta dei giovani di Crema ha organizzato una installazione collettiva per la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. Domenica 24 novembre, in piazza Duomo, dalle ore 15 alle ore 18, chiunque potrà condividere, scrivendolo su un post-it, un gesto o un’azione che compie per rendere più sicura la quotidianità propria e delle altre persone. L’obiettivo dell’installazione è creare una rappresentazione tangibile di piccoli gesti che possono fare la differenza e dell’impegno della comunità di Crema nella lotta contro la violenza di genere, promuovendo una cultura di rispetto, sicurezza e solidarietà.
Oggi, presso la sezione dell'arte organaria del Museo civico cremasco, è stato presentato il corso di formazione Ifts di arte organaria, che nasce dalla collaborazione tra la Libera associazione artigiani e l’Its Cremona Academy, l’amministrazione comunale di Crema e il supporto dell’associazione popolare Crema per il territorio. Il corso, gratuito grazie a fondi regionali, avrà la durata di un anno, sarà di carattere sperimentale e inizierà nel mese di dicembre. Saranno ammessi al massimo 15 partecipanti.
Grande festa al secondo piano della Rsa Lucchi di Crema: la signora Nives Zecchini ha festeggiato oggi i suoi 102 anni, circondata dall’affetto della figlia, degli operatori e degli altri ospiti della struttura: un’occasione per celebrare non solo l’età, ma anche le storie di vita che arricchiscono la nostra comunità
Giornata dedicata alla natura quella che si è svolta a Ricengo, giovedì 21 novembre. L’evento, realizzato dalla scuola padre Sandro Pizzi in collaborazione con il comune, la biblioteca e il parco del Serio, ha visto la piantumazione di nuove essenze arboree nei parchi comunali Giuseppe Di Matteo ed Emanuela Loi. Tanti i bambini che hanno partecipato alla giornata dedicata proprio agli alberi. Per l’occasione, ha presenziato il sindaco Feruccio Romanenghi con la giunta e alcuni consiglieri, i carabinieri, le guardie forestali e i volontari del parco del Serio.
Si avvicina il 25 novembre, la giornata di contrasto alla violenza di genere. L’associazione Donne contro la violenza di Crema organizza, in collaborazione con il comune cittadino e la provincia di Cremona, lo spettacolo Finalmente sola. L’appuntamento è sabato 23 novembre alle 21, al teatro san Domenico. La pièce è scritta e interpretata da Paola Giglio per la regia di Marcella Favilla. I biglietti sono in prevendita a 15 euro alla Pro loco di Crema, presso la Mondadori e al teatro la sera dello spettacolo fino a esaurimento posti. Il ricavato sarà destinato alle attività dell’associazione.
Botta e risposta maggioranza e minoranza di Pandino sulla questione Piedibus e viabilità in centro storico. Il gruppo di Uniamo Pandino ha evidenziato la “mancanza di volontari che hanno portato alla soppressione di due linee su quattro: la blu e la rossa e il cambio di percorso della gialla: da via Umberto alla circonvallazione. Già gli anni scorsi i volontari avevano richiesto la presenza del vigile per attraversare il centro, pericoloso a causa del parcheggio selvaggio. La situazione non è migliorata”. Ha risposto l’assessore a istruzione e cultura Federica Galasi. “Il Piedibus è un servizio fondamentale. Continua a essere garantito, seppur con un’organizzazione diversa rispetto al passato. il mondo del volontariato sta attraversando un periodo di difficoltà, segnato dalla progressiva diminuzione di persone disponibili a offrire il proprio contributo. Per affrontare questa situazione, all’inizio dell’anno scolastico abbiamo promosso una serata di sensibilizzazione, con l’obiettivo di reclutare nuovi volontari e rafforzare questo importante progetto”.
Volontari e vigili
Galasi ha spiegato il cambio del percorso: “consente di evitare il transito in controsenso su un viale non pedonale, rendendo l’itinerario più sicuro per volontari e utenti, grazie alla presenza di un marciapiede dedicato. Inoltre, a Polizia Locale è quotidianamente impegnata, durante gli orari di ingresso e uscita dal plesso scolastico, nel garantire la sicurezza e nella gestione degli attraversamenti pedonali. Il problema della viabilità è una questione su cui l’amministrazione sta lavorando con impegno e attenzione. A breve saremo in grado di presentare progettualità concrete”.
Nell’ambito delle iniziative di ‘Vivere a Spino’, l’amministrazione comunale, in collaborazione con diverse realtà territoriali e con la fondazione Cariplo organizza un incontro dedicato a genitori, educatori e insegnanti sull’analisi del tratto del disegno infantile. L’appuntamento, sabato 23 novembre, dalle 10.30 alle 12, nella sede del gruppo Vita in via della Pace, sarà presieduto da Laura Bartolini coach e insegnante esperta nella gestione di atelier di disegno infantile con metodo Arno Stern.
Servizio di baby sitting
Attraverso l’analisi del tratto di bambini dai tre ai cinque anni sarà possibile scoprire peculiarità e significati per avere uno sguardo più consapevole. È previsto, durante l’incontro, un servizio di baby sitting al raggiungimento degli otto posti. Per prenotazioni 3332666084.
Martedì scorso a Crema sono scattate le limitazioni di Regione Lombardia a seguito di oltre due giorni di Pm10 al di sopra della soglia prevista dalla legge. Come spiega il presidente di Fiab Cremasco, Davide Severgnini , “a questo proposito è necessario sottolineare che questi livelli di inquinamento nuocciono alla salute di tutti incrementando l’insorgenza di malattie respiratorie e causando morti premature, come affermano l’Oms e l’Istituto Superiore di Sanità. In questo contesto le istituzioni hanno il dovere di tutelare il diritto alla salute che evidentemente viene prima di eventuali disagi arrecati alla mobilità. La normativa inoltre non riguarda unicamente i trasporti ma prevede anche limitazioni al riscaldamento civile e al settore agricolo/zootecnico”.
La posizione di Fiab
“Come Fiab Cremasco abbiamo sollecitato insistentemente il Comune di Crema affinché aderisse volontariamente al provvedimento non certo per fanatismo ideologico ma perché al momento è uno dei pochi strumenti concreti e di immediata attuazione che, se applicato diffusamente dai cittadini, può contribuire alla riduzione delle emissioni come riconosciuto dalla stessa Agenzia Regionale di Protezione dell’Ambiente. Riteniamo dunque pretestuose le critiche di alcuni consiglieri comunali di minoranza che recentemente hanno criticato l’adesione del comune sostenendo che la città di Crema non avrebbe le caratteristiche adeguate per sostenere le limitazioni previste da Regione Lombardia. A questo proposito è necessario prendere coscienza di come l’emergenza inquinamento sia tale da non consentirci l’attesa di interventi strutturali che richiedono anni di pianificazione con grandi investimenti di soldi e che difficilmente potrebbero avere un effetto sulla salute di quegli stessi cittadini, soprattutto i più piccoli, che già oggi escono sulle strade. Chi polemizza su provvedimenti immediati, paventando interventi sistemici, si rivolga direttamente a chi subisce già oggi compromissioni dell’apparato respiratorio come infiammazione e crisi di asma, o danni al sistema cardiocircolatorio”.
Problema ad oggi pericolosamente sottovalutato
“Per questo – conclude Severgnini - il dispositivo regionale esorta tutti i comuni ad aderire volontariamente al dispositivo così da evitare le cosiddette “macchie di leopardo” che vanificherebbero l’efficacia delle misure già applicate da altri territori come Cremona, Lodi e Treviglio. Dunque, anziché lamentarci degli inevitabili disagi, riteniamo sarebbe più utile collaborare per contrastare un problema che mette a rischio la salute della nostra comunità colpendo soprattutto le fasce più deboli che, non potendo permettersi la sanità privata, devono fare i conti con le liste di attesa del servizio sanitario nazionale. Ci auguriamo che questo provvedimento possa far crescere la consapevolezza della nostra comunità riguardo ad un problema ad oggi pericolosamente sottovalutato. Come associazione siamo a disposizione per supportare eventuali iniziative che il Comune volesse introdurre per sensibilizzare i cittadini sul problema dell’inquinamento in generale al fine di diffondere buone pratiche a tutela della salute di tutti e dell’ambiente”.