La partita in trasferta del Crema contro il Levico Terme è terminata in parità con un gol per parte. In realtà si è trattato di una partita che non aveva poi molto da dire. Sopratutto per il Crema: l'ottavo posto raggiunto in campionato, dopo che i nerobianchi avevano per diverso tempo veleggiato nei quartieri bassi della classifica, deve considerarsi soddisfacente; e poi il Crema sta giustamente guardando con estremo interesse alla ormai imminente semifinale di Coppa Italia contro il Campodarsego. Per non dire del Levico che con il pareggio con il Crema ha raggiunto matematicamente la salvezza e che per questo ha festeggiato a lungo a fine gara.
La partita
Molto vivace la prima frazione di gioco con i due gol che hanno deciso il risultato finale. Subito al 13° il gol del Crema segnato da Scapini con azione personale in area. Poco dopo arriva il pareggio del Levico con Pancheri che colpisce di testa da calcio d'angolo. Il Crema cerca subito il nuovo vantaggio al 16° con una punizione senza esito di Mantovani. Poi tocca a Gomez e ancora a Scapini esaltare il portiere avversario Bastianello. Secondo tempo con il Crema a risparmiare energie e il Levico a pregustare col pareggio la salvezza. Due interessanti tentativi: all'11° Mantovani per il Crema e al 23° Severgnini per il Levico con Marenco sempre attento. Al 40° è la volta di Capuano impegnare Bastianello con un tiro troppo centrale.
Occasione irripetibile per il Crema in Coppa Italia
Ora l'attenzione, e la tensione, dei dirigenti, dei giocatori e dei tifosi del Crema è tutta rivolta alla irripetibile occasione di guadagnare il diritto a giocarsi la finale di Coppa Italia dilettanti. L'ostacolo è rappresentato dalla seconda sfida di mercoledì 2 maggio che il Crema dovrà giocare in casa del Campodarsego. Nella prima partita, come è noto, giocata a Crema, la sfida era terminata sullo 0-0. Risultato non negativo se si pensa che, oltre naturalmente alla vittoria, al Crema basterebbe un pareggio con reti, per superare gli avversari e volare in finale.