ultimo aggiornamento ore 21:04
Confronto aperto e combattuto fra Crema e Caravaggio, nonostante il campo pesante per la pioggia caduta per tutta la gara. Il risultato di parità per 1 a 1 premia la squadra nerobianca che si è fatta apprezzare per una buona mezz'ora del primo tempo, prima di subire il pareggio del cannoniere Lella al 34°. Il Caravaggio ha meritato ampiamente il pareggio per la netta superiorità nelle conclusioni e nelle ripartenze mostrate nel secondo tempo. Muovere la classifica è sempre importante ed ora il Crema sale a 33 punti fuori dalla zona playout anche se Trento e Scanzorosciate inseguono distanziate di un solo punto.
I due gol nel primo tempo
La partita parte facile per il Crema che subito al 7° minuto ottiene un calcio di rigore per un netto fallo del portiere Tognazzi su Bahiron: delizioso il pallo
netto con cui Erpen spiazza il portiere. Subito però il Caravaggio fa capire di non avere per nulla intenzione di lasciare il gioco in mano al Crema, e al 23° è l'ex di turno Tomas a fare le prove per il pareggio destreggiandosi bene in area e andando pericolosamente al tiro. Il pareggio del Caravaggio arriva al 34° quando Crotti serve Lella in area che supera Marenco con un tiro angolato. Nella ripresa il gioco è nettamente in mano ai biancorossi: a fronte di tre limpide occasioni da gol degli ospiti, i nerobianchi, pur lottando bene a centrocampo, non sanno opporre nemmeno un tiro in porta. Circostanza, questa, onestamente ammessa dalla presidente Zucchi a fine partita.
I quarti di Coppa Italia
"Sono contento - afferma il presidente - dell'impegno e della serietà del gruppo, meno del risultato che comunque ci stà. Nel secondo tempo per il Crema si è spenta la luce e ho temuto il peggio. Ora ci aspetta un'ultima parte di campionato in cui bisognerà giocare sempre al massimo: la società ha fatto, per questo, la propria parte e in settimana è arrivato l'esperto attaccante Matteo Scapini che certamente ci tornerà utile". Mercoledì il Crema dovrà affrontare, in trasferta, il forte Gozzano per accedere, in caso di vittoria, alle semifinali di Coppa Italia.
