Un Crema incisivo, ma non brillante nella fase di costruzione del gioco, ottiene un prezioso pareggio sul campo difficile del Nibbionoggiono e conferma la vetta della classifica portandosi a tre punti di vantaggio sul Merate che accusa la sconfitta contro l’Albinogandino. Match duro, atleticamente molto impegnativo e assolutamente equilibrato sul fronte della qualità tecnica quello che è andato in scena ieri pomeriggio al comunale di Oggiono. Il Crema paga l’assenza del regista Capelloni, il rientro non al cento per cento di Sorti, la lieve influenza settimanale di Pagano.
La partita
E’ l’attacco nerobianco a mettersi in mostra poco dopo l’inizio: Cantoni serve Pagano che filtra abilmente per Nardi che accelera, punta la porta e tira. La palla è fuori di poco oltre l’angolo basso a sinistra di Dosoli. Al 39° è il Nibbionoggiono a farsi pericoloso ma Alvigini si oppone alla conclusione degli avversari. Primo tempo non esaltante e avaro di occasioni cruciali: è un continuo infrangersi e ribattere a centro campo. L’arbitro Bracconi manda le squadre negli spogliatoi sullo 0-0. Subito dopo l’avvio della ripresa è il Crema a salire in cattedra con il terzino Donida che va prepotentemente al tiro. Il pallone è alto di poco sulla traversa. Replica dei padroni di casa con Isella che sfugge ai marcatori e scaglia in porta ma la palla manca il rettangolo. Nibbionoggiono preme in attacco. Incursione di Giovannelli nell’area del Crema. Spara in porta ma Alvigini si salva per un soffio. Al 10° è Prato a salire con velocità e a puntare ancora Alvigini che para in due tempi. Sono sempre i padroni di casa a proporsi con ritmo martellante: è un vero assedio con il Crema schiacciato nella propria area. Ma al 19° arriva a sorpresa il gol del Crema. Zenga, entrato al posto di Cantoni, si impossessa della palla in area, la protegge con abilità facendo pesare la sua potenza fisica e mette al centro un rasoterra perfetto in cerca dei compagni. Impatta l’ottimo Pedrocca, utilissimo nella fase di interruzione delle trame avversarie e sempre propositivo, ma è un cinico Marrazzo a finalizzare in rete. Immediata la reazione del Nibbionoggiono con Isella che spara su Alvigini. Ma il numero 1 del Crema è ben piazzato e risponde a dovere. Al 29° scoppia la mischia nell’area del Crema. Nicolosi viene atterrato in area da Tognassi. L’arbitro Bracconi ordina il calcio di rigore: Isella non fallisce spiazzando l’esterno difensore e il Nibbionoggiono agguanta il pareggio.
Obiettivo mantenere la testa della classifica
L'Ac Crema domenica prossima affronterà in casa il Verdello che gravita nella zona medio bassa della classifica con 13 punti. “Sapevo che la partita sarebbe stata molto difficile – commenta mister Porrini - hanno dimostrato di avere rabbia agonistica e qualità tecnica. Noi abbiamo risposto bene sul piano atletico e caratteriale ma non siamo riusciti a imporre il nostro gioco. Indubbiamente abbiamo sofferto. E siamo stati bravi a stringere i denti. Sotto questo punto di vista la prestazione della squadra non mi ha deluso. Ma dobbiamo avere più personalità. Non abbiamo reagito come speravo sul piano della costruzione accusando gli effetti di un pressing efficace. Per quanto ci riguarda abbiamo ottenuto un punto prezioso. Per noi era molto importante dimostrare di poter tenere la vetta della classifica. Torniamo a casa con questo obbiettivo ma dobbiamo migliorare e lavoreremo ancora più duramente per riuscirci”.