Prosegue l’itinerario per la realizzazione di Una casa per noi, progetto di housing sociale dedicato alle donne in difficoltà. Un altro passo in avanti è stato grazie all’importante contributo di Fondazione Cariplo che, apprezzando il progetto, ha donato 75 mila euro. Con questa somma il Comune di Crema potrà perfezionare il recupero di un piccolo complesso residenziale per l’accoglienza temporanea e la semi autonomia abitativa di donne individuate dal Servizio Sociale Professionale distrettuale.
La struttura
La struttura, localizzata nel centro storico della città, all’interno del parco Chiappa, già attrezzato con alcuni giochi per bambini piccoli, è parte di un lascito al comune per specifici interventi di natura socioeducativa, con priorità di accesso per i propri residenti. L’intervento permetterà il recupero di una parte degli edifici per la realizzazione di cinque alloggi, costituiti ciascuno da camera privata con bagno, aventi una cucina, una lavanderia, una cantina ed un soggiorno comuni.
La rete
Il progetto è una tappa all’interno dell’ampio percorso di sostegno alle donne che proprio l’anno scorso si è concretizzato con la realizzazione dello spazio multidimensionale Centro Risorse Donna dedicato a tutte le donne italiane e migranti del distretto cremasco, per rispondere alle numerose problematiche femminili, frutto di una rete tra assessorato alle pari opportunità del comune di Crema, istituzioni ed associazioni di volontariato, il Centro di Aiuto alla vita, il Movimento per la Vita, la Comunità Giulia Colbert, l’Associazione Donne contro la Violenza, il Centro Doron e Soroptimist International.
Risposte concrete
“È una risposta concreta ai bisogni emergenti dalle analisi di settore legati alla problematica abitativa, con particolare riferimento alle donne sole con bambini”, ha spiegato presentando il finanziamento l’assessore al welfare Angela Beretta, “il progetto voglia aiutare quelle donne, prioritariamente residenti nel Comune di Crema, che hanno già superato una situazione di disagio, ma che devono consolidare il percorso fatto per non rischiare di ricadere in una fragilità invalidante”.
I dati
Nel solo Comune di Crema, nell’anno 2013, il numero di donne sole con figli minori in carico al servizio sociale professionale risulta pari a n. 85 (n. 35 italiane e n. 50 migranti), di cui n. 23 con un problema abitativo. Per quanto riguarda la Comunità Giulia Colbert, invece, le accoglienze sono state: n. 19 nell’anno 2011 (8 donne e 11 minori), n. 27 nell’anno 2012 (10 donne e 17 minori), n. 7 (3 donne e 4 minori) nell’anno 2013.