Quanti cremaschi ogni anno percorrono le strade che da Crema portano a Caravaggio in pellegrinaggio? Molti. Tanto che ad un certo punto si era pensato di realizzare quella che poeticamente era stata ribattezzata la Ciclabile del Pellegrino. Già, ma che fine ha fatto? Se lo chiede il consigliere comunale di Servire il Cittadino Antonio Agazzi in una interpellanza presentata al sindaco Stefania Bonaldi.
I progetti del 2007
“Attorno al 2007 - afferma - era intervenuto anche un accordo tra i comuni di Crema, Campagnola Cremasca e la Provincia di Cremona che, in tutta evidenza, non ha avuto corso. In un incontro con l’assessore provinciale dell’epoca Giovanni Leoni fu anche proposto di valutare l'eventuale realizzazione di uno sbancamento, di una pulitura, su un lato della provinciale per Campagnola"
Dalle parole ai fatti
"In modo da ricavare, ove possibile, una sorta di tracciato grezzo, non asfaltato, minimamente percorribile, allo scopo di consolidare l'idea di un percorso che dalla ciclabile di Santo Stefano potesse connettersi con la ciclabile di Campagnola. Anche tale soluzione, se si vuole più minimalista, non ha avuto un seguito. Ritenendo il sottoscritto che si tratti, invece, di un’idea suggestiva e utile, per altro coerente con l’attenzione alla rete delle ciclabili da ricalibrare e completare che trova spazio in seno al suo programma per la verità era altrettanto presente nel mio, ma a lei tocca di dare concretezza agli impegni e agli obiettivi enunciati. Sono, con la presente, a chiedere se l’amministrazione che ha l’onore di presiedere intenda o meno riprendere tale intuizione, passando finalmente dalle parole ai fatti”.