ultimo aggiornamento ore 21:02
La ghiacciata notturna ha scatenato le rimostranze dei consiglieri di opposizione. Per il Movimento 5 Stelle “anche la sorte si accanisce contro la Giunta Bonaldi: è proprio strano che il 13 gennaio possa fare freddo e le strade ghiacciare! Questa mattina sono stati numerosissimi gli incidenti, più o meno gravi, che hanno interessato automobilisti e pedoni del territorio cremasco per la formazione di lastre di ghiaccio lungo strade e marciapiedi. Un'allerta annunciata, evidentemente sottovalutata dalla giunta Bonaldi, che per l'ennesima volta si è fatta cogliere impreparata”.
Apparenza mediatica
Furente Antonio Agazzi, della lista civica Servire il cittadino: “Tutto ciò che ho visto accadere è semplicemente scandaloso, un’autentica vergogna, inaccettabile per i cittadini contribuenti avere un tale disservizio. Mi sembra lunare tutto ciò. Di cosa di deve occupare un’amministrazione e le partecipate se non di queste emergenze, ampiamente annunciate? Lo stesso comune aveva parlato di una task force pronta. Eppure il risultato è sotto gli occhi di tutti. Non voglio neanche infierire. Uno si chiede dove sia l’assessore Bergamaschi sempre pronto ai selfie? La città, al di là dell’apparenza mediatica, è amministrata o abbandonata a se stessa? Cosa avrebbero dovuto fare? Presidiare le passatoie davanti alle scuole, il blocco d’accesso ai rondò e alle tangenziali. Dovevano programmare, fare riunioni coi tecnici, trovare soluzioni in tempo utile”.
Organizzazione e decoro
Attacca l’amministrazione comunale anche Simone Beretta, capogruppo di Forza Italia: “Ieri sera alle 19.30 scendeva acqua ghiacciata. Mi sembra assurdo che non abbiano previsto si formasse il ghiaccio. Non vorrei proprio essere nei panni di chi, assessori e tecnici, il sindaco stamattina ha chiamato a rapporto. In un Comune ci sono poche cose sulle quali non si può sbagliare: la neve e il ghiaccio sono due di queste. Che non si sia fatto il tentativo di rendere sicura la viabilità sui marciapiedi e sulle strade principali è grave. C’è da dire che al sindaco non ne va bene una, ma che a volte se le va a cercare. Questa è l’ennesima dimostrazione che non hanno nessuna attenzione particolare per il decoro della città. Vale anche per la raccolta dei rifiuti. Non è sufficiente che ci siano associazioni che vanno in giro a raccoglierle. Questi problemi si rivolvono con l’organizzazione”.
“Pubblicità, bisogni e risposte”
Molto duro l’intervento di Laura Zanibelli, Ncd: “Questa giunta, col suo sindaco in testa, non sa più a cosa appigliarsi per dire di aver fatto qualcosa in 5 anni; ogni mosca che passi su Crema lo fa perché ci son loro che favoriscono commercio, attrattiva, formazione, sociale, sviluppo, e chi più ne ha più ne metta. Peccato che nella realtà accada tutt'altro e soprattutto peccato non sappiano più distinguere tra fatti e pubblicità, tra bisogni e risposte, tra realtà e invenzioni. Una cosa sola son certo riusciti a farla ed è quella di aumentare al massimo possibile tasse e tariffe, persino il pagamento al parcheggio con le app. Ma con i soldi dei cittadini cosa fanno? Non commissionano certo lo spargimento di sale per la prevenzione di incidenti persino ai pedoni. Buongiorno Stefania, anche a te oggi nonostante per tanti stamattina sia stato un pessimo risveglio nel gelo della città! Sempre così prodighi in parole, neppure un comunicato di scuse oggi per non aver programmato per tempo lo spargimento di sale necessario, dopo aver persino messo in ginocchio il Pronto Soccorso che invece sì, dovendo lavorare, ha avuto bisogno di comunicare”.
