09-03-2016 ore 17:07 | Politica - Monte Cremasco
di Rebecca Ronchi

Monte Cremasco. Testamento olografo, piccole astuzie svelate dal sindaco

Il sindaco Giuseppe Lupo Stanghellini, avvocato, ha messo a disposizione dei muccesi e degli abitanti dei paesi limitrofi le proprie competenze in ambito giuridico, riguardanti in particolare la redazione del testamento olografo. Nel partecipato incontro in sala consiliare, il sindaco ha ricordato che il testamento deve presentare una serie di requisiti minimi per essere considerato valido.

 

Il contenuto non la forma

Deve essere scritto di proprio pugno su qualsiasi supporto, deve presentare la data in cui è stato scritto e la firma. Non è un problema il modo in cui viene scritto perché verrà considerato solo il contenuto del testamento e non la sua forma. Perché un documento così importante non arrivi nelle mani sbagliate, l'avvertenza è che venga consegnato ad una persona di fiducia che, dopo la morte di chi l’ha redatto, lo affiderà al notaio per la pubblicazione.

 

Contrasti tra eredi

Oppure, dopo averlo scritto, è possibile consegnarlo di persona al notaio, che provvederà ad effettuare il verbale di deposito. Lupo Stanghellini si è soffermato anche sull’opportunità di redigere il testamento olografo per evitare che tra gli eredi possano crearsi contrasti per la divisione dei beni. L'incontro ha riscosso molto interesse e l'amministrazione sta pensando di proporre un’altra serata a tema giuridico.

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