Castelleone corre per l'ecologia. Nei giorni scorsi l’amministrazione comunale ha aderito al progetto esosport® di ESO, dedicato alla raccolta delle scarpe sportive consumate ed in disuso. L’idea è nata nel 2009 da un’idea di Nicolas Meletiou, managing director Eso (Ecological services outsourcing), Marco Marchei e Fulvio Massini che si sono posti il problema del corretto smaltimento delle scarpe da running a fine vita.
Il progetto
Il progetto incarna pienamente la filosofia che si esprime nel pay-off Recycle your shoes, repave your way. La raccolta delle scarpe esauste, con il conferimento negli ESObox posizionati sul territorio, ha come fine ultimo, grazie ad un accurato procedimento di separazione della suola dalla tomaia, la generazione di materia prima seconda, utilizzabile per la realizzazione di pavimenti dei parchi giochi dei bambini con l’iniziativa, senza alcuna finalità di lucro, de Il Giardino di Betty, dedicato ad Elisabetta Salvioni Meletiou, moglie di Nicolas Meletiou, prematuramente scomparsa.
Sensibilizzazione verso l’ambiente
Il Comune di Castelleone ha approvato da subito gli indirizzi fondamentali in materia di sensibilizzazione ambientale da adottare a livello comunale per l’attuazione della strategia Rifiuti Zero e per la garanzia della gestione pubblica del ciclo dei rifiuti, volta alla riduzione della frazione secca residua ed è molto attenta al rispetto dell’ambiente intendendo promuovere iniziative volte all’educazione ambientale, sensibilizzando anche i bambini frequentanti le locali scuole e palestre alla raccolta differenziata e al riciclo dei diversi materiali, con recupero di vecchie scarpe di running e/o da ginnastica.
Riqualificazione di un’area gioco comunale
“Castelleone è molto attenta alle tematiche del riuso e della trasformazione in materia prima seconda dei rifiuti – afferma Massimiliano Busnelli, assessore all’Ambiente - il progetto di Eso ci è sembrato da subito molto interessante nell’ottica di sensibilizzare i cittadini al riciclo per arrivare all’utopia realizzabile di Rifiuti Zero”. Eso si impegna a consegnare al Comune il materiale ottenuto, cioè granuli in gomma sfusi o già agglomerati in piastrelle, dalla raccolta delle scarpe usate per la riqualificazione di un’area gioco comunale, ovvero gli Orti di Santa Chiara, dove sarà creato un nuovo Giardino di Betty.