Aggressione e tentato omicidio. Con queste accuse gli agenti del commissariato di Crema hanno arrestato un nigeriano di 24 anni, con regolare permesso di soggiorno, ospite di una cooperativa di Madignano. L'uomo si trova ora in carcere a Cremona.
L'aggressione in stazione
Poco dopo le 21 di giovedì scorso, 24 maggio, il capo stazione ha chiamato il 112 chiedendo aiuto. Gli agenti della squadra volante del commissariato hanno trovato un senegalese di 22 anni seduto su una panchina con diverse ferite alla testa. Soccorso dal personale medico del 118, è stato trasferito all'ospedale Maggiore. Medicato, è stato dimesso con una prognosi di pochi giorni.
Le indagini
"L'impianto di videosorveglianza della stazione ferroviaria - ha spiegato oggi in conferenza stampa il vice questore Daniel Segre - ha registrato tutte le fasi dell'aggressione. Il giovane, ipotizziamo per questioni economiche, è stato affrontato da un gruppo di persone. Hanno cercato di sottrargli la bicicletta e di caricarla sul treno in partenza per Cremona. Ha opposto resistenza e il nigeriano l'ha buttato a terra e ha cercato di spingerlo sotto il treno”.
Il fermo e l'arresto
Rintracciato a Madignano, presso una struttura di accoglienza per richiedenti asilo, aveva i vestiti ancora sporchi di sangue. "L'uomo, che non aveva titolo per essere ospitato nella struttura, ha ammesso il litigio. Accompagnato in commissariato è stato sottoposto a fermo giudiziario perché senza domicilio e senza lavoro. Vista la gravità degli indizi di colpevolezza e quanto documentato dal filmato, lunedì su disposizione del Pubblico ministero è stato arrestato e trasferito in carcere". Sono in pieno svolgimento le operazioni di identificazione dei complici.