28-04-2016 ore 20:02 | Cronaca - Rivolta d'Adda
di Riccardo Cremonesi

Inseguimento a Pandino, arrestato dai carabinieri uno dei tre fuggitivi

E' stato arrestato uno dei tre malviventi sfuggiti, l'altra sera a Pandino, all'inseguimento dei carabinieri. Si tratta di un pluripregiudicato albanese di 35 anni – G.F. le sue iniziali – con alle spalle un provvedimento di cattura emesso dal Tribunale di Milano per essere evaso dai domiciliari il mese scorso: l'uomo ora si trova rinchiuso nel carcere di Cremona, a disposizione dell'autorità giudiziaria.

La segnalazione
Ieri mattina durante le ricerche dei malviventi, i carabinieri hanno ricevuto la segnalazione di un agricoltore che aveva visto poco prima un uomo, con il volto insanguinato, rubare dei vestiti appena stesi nel cortile della sua cascina, a Gradella di Pandino. Sul posto si sono recate diverse pattuglie della Compagnia di Crema: i militari hanno rastrellato a lungo l'area nei dintorni della cascina.

L'inseguimento a piedi
Dopo circa tre ore il sospetto è stato visto correre in direzione di un bosco. Uno dei carabinieri l'ha inseguito a piedi e dopo 500 metri l'ha bloccato nelle vicinanze del Santuario del Paladino, a Rivolta d'Adda. Il fuggitivo, con indosso i vestiti ancora bagnati, viste le ferite al volto e la frattura del setto nasale a causa dell'incidente della notte precedente, è stato accompagnato al pronto soccorso dell'ospedale Maggiore di Crema per essere medicato per poi essere trasferito in caserma per le formalità di rito.

L'auto dei malviventi nel fosso lungo la Bergamina (foto © Cremaonline.it)


L'incidente sulla Bergamina
Proseguono nel frattempo le ricerche dei due complici. I tre sono stati sorpresi martedì notte, a bordo di una Ford Focus, dai carabinieri del nucleo radiomobile di Crema che, all'altezza della rotonda per Cassano d'Adda lungo la Rivoltana, gli avevano intimato l'alt. I malviventi, inseguiti dai militari, giunti all'incrocio per Pandino, lungo la Bergamina, hanno perso il controllo dell'auto finendo nel fosso che costeggia la provinciale. Una volta rotto i finestrini dell'auto si sono dati alla fuga nei campi.

1534