ultimo aggiornamento ore 10:54
Una vittoria schiacciante, costruita di quartiere in quartiere. Questa la fotografia che si delinea a partire dai dati del ballottaggio delle elezioni amministrative di Crema. Un’istantanea che ritrae un panorama piuttosto differente dalle asettiche percentuali diramate in nottata dal Comune: 52,5% Stefania Bonaldi, 47,5% Enrico Zucchi. Cinque punti percentuali che valgono 749 voti – un margine comunque più ampio rispetto a quello del primo turno. La prospettiva cambia considerando i seggi, l’80% dei quali conquistati dal sindaco uscente. Ma vediamo il dettaglio.
Le conquiste di Zucchi
Da piazza Aldo Moro – il “salotto buono” della città – la preferenza emerge in maniera netta: è Zucchi a conquistare il 100% dei seggi. Più discreta, invece, la vittoria nei seggi di via Delle Grazie, dove Zucchi ottiene un seggio su due staccando il sindaco Bonaldi di 35 voti. Inequivocabile invece il risultato delle urne di via Renzo da Ceri, a Ombriano: l’ex direttore Asvicom sbaraglia il sindaco in tutti e tre i seggi con un distacco totale di 156 voti. Pur vincendo negli altri 2 seggi ombrianesi in via Rampazzini (65 i voti di distanza), Bonaldi cede allo sfidante il risultato complessivo del quartiere.
Bonaldi, successo diffuso
Da via Matilde di Canossa a via Palmieri, passando per largo Partigiani d’Italia e via Zurla, il sindaco Bonaldi ha fatto incetta di preferenze. Schiaccianti le vittorie nei quartieri strategici dei Sabbioni e di Santa Maria della croce, dove il primo cittadino ha conquistato il 100% dei seggi. Stesso risultato anche in via Dogali e nei due seggi – rispettivamente – dei quartieri di Castelnuovo e san Bernardino. Caso unico e raro quello di largo Dossena, presso l’Ospedale Maggiore, dove il sindaco Bonaldi e Zucchi si sono dovuti accontentare del pareggio: 6 voti ciascuno.
