Sit-in di protesta davanti alla Caritas stamattina alle 9 in viale Europa, a Crema. Una ventina di profughi, per la maggior parte di nazionalità nigeriana, si sono rifiutati di entrare nella struttura di accoglienza per seguire la quotidiana lezione di lingua italiana, come previsto dal programma di accoglienza e hanno inscenato una protesta pacifica in strada.
Le richieste dei profughi
Diverse le motivazioni della protesta. Da una parte la richiesta di inserire nel menù del pranzo quotidiano il pollo e il riso. Dall’altra la richiesta di avere denaro contante per l’acquisto di sigarette ed altre cose, che vogliono comprare liberamente. Sul posto sono giunti gli agenti della squadra volante e della Digos del commissariato. Dopo circa un’ora di trattativa i profughi sono rientrati nella struttura.