17-11-2013 ore 17:29 | Cronaca - Crema
di Angelo Tagliani

Crema, convegno sulla mobilità in città. Piano d’intervento nel 2014. Spesa di 700 mila euro per mettere in sicurezza la viabilità cittadina

Un piano da 700 mila euro, la cui metà messa a disposizione dal Comune e la rimanente aggiudicata grazie ad un bando regionale, per la sistemazione delle strade e per la cura della sicurezza stradale. L’intervento è stato annunciato in apertura del convegno “Crema e la sicurezza stradale, interventi per una mobilità sostenibile e sicura” che si è tenuto ieri mattina in comune in occasione della giornata mondiale in ricordo delle vittime della strada.

Gli interventi
L’incontro, organizzato dall’amministrazione comunale in collaborazione con la Fiab, è stato anche occasione per fare il punto della situazione riguardante la sicurezza cittadina e presentare le proposte di modifica al codice della strada portate avanti da Anci e Fiab. In apertura all’assessore Giorgio Schiavini ha illustrato la situazione della viabilità cittadina.

La foto cittadina
Viabilità tutto sommato buona ma migliorabile se si considera che la somma del “costo sociale” degli incidenti che lo scorso anno sono accaduti sui 152 chilometri di strade del comune di Crema è stato di 13 milioni di euro. Sono stati individuati 17 punti critici nella viabilità locale che saranno interessati dal piano di interventi da 700 mila euro.

Costi sociali
La media annua degli incidenti si aggira attorno ai 300 e dal 2009 ad oggi ci sono stati 4 morti, tutti appartenenti dalle fasce deboli, pedoni, ciclisti e motociclisti. Le piste ciclabili a Crema coprono una distanza di 27 chilometri, troppo pochi per una città che fa dell’utilizzo della bicicletta un fiore all’occhiello. E’ toccato al tecnico comunale Federico Galli parlare dei punti critici e delle stime, ottimistiche, per i prossimi anni.

Le modifiche al codice della strada
Dopo aver illustrato la situazione locale sono arrivati gli interventi del coordinatore Fiab regione Lombardia Piercarlo Bertolotti, di Edoardo Galatola, sempre della Fiab, e di Valerio Montieri. Interventi che hanno illustrato soprattutto quali vantaggi comporterebbe l’adozione delle modifiche al codice della strada tanto sostenute dall’Anci.

Tutti a 30 all’ora
Modifiche che vedono in prima battuta un punto centrale: la riduzione del limiti di velocità a 30 chilometri orari. Un intervento che secondo la Fiab darebbe un deciso taglio al numero di incidenti in città. Il dato nazionale dice infatti che la metà degli incidenti gravi avviene ad incroci cittadini. E a questo riguardo si è tornato a parlare anche dell’incremento delle rotonde.
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