15-01-2017 ore 20:33 | Cronaca - Crema
di Andrea Galvani

Crema. Presidio socio sanitario territoriale nell’ex tribunale, Asst delibera il progetto: costo 8 milioni di euro, 3 anni per realizzarlo

L’ospedale Maggiore vuole realizzare nell’ex tribunale un Presidio socio sanitario territoriale. La direzione dell’Asst di Crema ha deliberato il progetto, da sottoporre al parere vincolante della Regione, alla quale spetta la decisione di stanziare sostanziosi investimenti. I costi stimati ammontano ad 8 milioni 260 mila euro. Non è prevista quota di finanziamento a carico della Asst di Crema. Anzi, “si ritiene che i costi di funzionamento siano coperti dai risparmi sugli affitti”. Il tutto per una tempistica stimata in circa 3 anni.

 

Il progetto del Presst

La direzione dell’azienda socio sanitaria territoriale cremasca “ritiene che l’area si presti oltre che alla riunificazione dei servizi dislocati in città”. Non solo, “anche e soprattutto alla creazione di una struttura polivalente comprendente il Presidio Sociosanitario Territoriale con spazi per attività ambulatoriale specialistica, ambulatori per Medici di medicina generale associati in Uccp (unità complessa Cure Primarie, Farmacia di servizi, attività di medicina legale ecc.) ed altre funzioni di rilievo territoriale per il cittadino. In previsione “uno spazio per asilo aziendale, concedendo a terzi la gestione”.

 

Opere necessarie

Nel progetto – integrale in allegato – si specifica che il tribunale “per essere funzionale alle esigenze della Asst, necessita di un importante intervento di ristrutturazione”. Ed il ruolo dell’amministrazione comunale? “Il Comune di Crema – si legge nel documento - ha manifestato la volontà di cedere il manufatto e l’area pertinenziale ad un prezzo simbolico” alla Regione o alla Asst di Crema, oppure di “concederlo gratuitamente per un periodo di 99 anni”.

1783