13-01-2017 ore 16:30 | Cronaca - Crema
di Andrea Galvani

Crema. Stefania Bonaldi: “Gelicidio è una situazione meteo straordinaria. Linea Gestioni entrata in azione alle 5 di mattina”

“Siamo fronte ad a situazione meteo straordinaria che sta coinvolgendo tutto il Nord Italia. Nel ringraziare tutti gli operatori che in queste ore si stanno prodigando per la sicurezza e la assistenza i cittadini abbiamo fatto il punto su quanto fatto dalla scorsa notte”. Glissando sugli strali dell’opposizione, il sindaco Stefania Bonaldi ha fornito la propria versione dei fatti. “Come concordato tra Comune di Crema e Linea Gestioni, durante la notte tra il 12 e il 13 gennaio è stato svolto un intervento spargisale preventivo, in vista di una possibile nevicata, con l’attivazione in via cautelativa delle prescrizioni previste nel Piano neve” (in allegato).

 

Fenomeni di gelicidio

“Nelle ore notturne, le basse temperature hanno causato intensi fenomeni di gelicidio, fenomeno atmosferico piuttosto raro dovuto al congelamento della pioggia a contatto con il terreno, con conseguente formazione di una patina invisibile di ghiaccio al suolo. Ciò ha interessato l’intero territorio cremasco, dai centri abitati ai tratti stradali, dove il fenomeno, particolarmente difficile da contrastare, ha ridotto l’efficacia degli interventi messi in campo”.

 

Linea Gestioni

“Dopo l’intervento cautelativo notturno, Linea Gestioni, gestore del servizio, è entrata in azione alle ore 5 di stamattina convogliando gli operatori disponibili nelle zone con maggiore urgenza, con risposta alle richieste d’intervento provenienti dai vari punti della città. Gli operatori hanno sparso il sale in prossimità delle scuole e delle fermate dei mezzi pubblici, mentre il personale comunale è stato impegnato in corrispondenza dei plessi scolastici per lo spargimento di sale sui percorsi di accesso agli istituti e presso la sede dei servizi sociali in via Manini”.

 

Spargimento del sale

“Nei prossimi due giorni Linea Gestioni proseguirà con lo spargimento di sale su tutte le aree contemplate nel Piano neve, con particolare attenzione alle zone maggiormente frequentate, tra cui il mercato coperto di via Verdi e le aree di fronte a edifici pubblici e luoghi di culto”.

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