ultimo aggiornamento ore 10:52
Sono ventidue le benemerenze consegnate ieri sera in sala dei Ricevimenti: una medaglia per ognuno dei singoli o gruppi che rappresentano il Cuore di Crema, quel serbatoio di solidarietà che drena all’interno della società civile. Ammontano ad oltre 360 i voti espressi dai residenti dei quartieri – gli “elettori” e fautori delle candidature del concorso – a testimonianza dell’apprezzamento per l’impegno discreto, gratuito e prezioso di chi ha a cuore la collettività.
Esempi di cittadinanza attiva
“L’obiettivo – ha spiegato Pietro Mombelli, consigliere comunale e anima del progetto – è far emergere le iniziative di cittadinanza attiva di persone ed associazioni, vera ricchezza della città. Come amministrazione abbiamo voluto fossero i residenti a scegliere le candidature, ciò non toglie che l’amministrazione stessa dovrebbe riconoscere e ringraziare chi si spende per la causa della solidarietà. Siamo felicissimi per i premiati, che rappresentano il cuore della nostra città. Non è stato facile convincerli a venire alla premiazione per via della loro delicatezza, che dà anche il senso della loro grandezza. Per noi, questa iniziativa, non rappresenta un traguardo ma un punto di partenza”.
Crema ha un cuore grande
“La città è la comunità naturale – ha aggiunto il sindaco, Stefania Bonaldi – e passa attraverso le persone e i piccoli gruppi che si formano nei quartieri; dopo arrivano le carte, i regolamenti e la forma. Il modo in cui stiamo insieme arriva da lontano, dai sentimenti sociali che ci hanno tramandato i nostri genitori. Crema stessa è fondata su sentimenti e azioni sociali che oggi premiamo con orgoglio. Non vogliamo che questa tradizione passi sotto silenzio, perché insegna ai nuovi cittadini il percorso virtuoso che ci consentirà di consegnare ai nostri figli un luogo civile e prospero. Non distraiamoci: teniamo l’attenzione su questi gesti, sulle cose belle che riempiono di cuore la nostra comunità, perché Crema ha un cuore enorme”.
L’elenco dei premiati
Sono stati premiati: Franco Gipponi, Agnese Gorvini, Bossi Giovanna (per gli Amici della scuola di Castelnuovo), Gloria Angelotti (per il Franco Agostino Teatro Festival), Giuseppe Garbelli, Bortolo Panzetti, Frida Barbassa Taddei, Piero Brugna Milani e Antonietta Fusarpoli (per l’associazione Ex dipendenti dell'ospedale), Giuseppe Frittoli, Luca Cesana, Agostina Alberti, Tarcisio Piloni, Enzo Basso Ricci (per l'associazione di baskin Le cince), Antonio Garatti, Gloria Garatti (per Amici delle missioni), Teresa Sambusida, Paola Freddi, Alessandro Bonetti, Maria Dragoni (per l'Aima) e Marco Spinelli (per Etiopia e oltre).
