03-06-2015 ore 13:10 | Cronaca - Crema
di Andrea Galvani

Raccolta del secco, da luglio a dicembre la sperimentazione ad Ombriano. I sacchi viola distribuiti gratuitamente all'Oratorio

Ad Ombriano sono in arrivo i sacchi viola per la raccolta sperimentale del secco. L'obiettivo primario, spiega l'assessore Matteo Piloni è “l'introduzione della tariffa puntuale a Crema. Per questo, dopo la fase 1 conclusa lo scorso aprile nei quartieri di Castelnuovo, San Bernardino e Vergonzana, con una riduzione dei rifiuti del 35%, abbiamo deciso di proseguire la sperimentazione in un quartiere diverso, seppur mantenendo la medesima quantità di famiglie: erano 1900 nella fase 1, saranno 2000 ad Ombriano”.

 

Il ritiro dei sacchi

Rispetto a prima, per gli abitanti di Ombriano cambierà poco: “il secco, che continuerà ad essere ritirato il mercoledì, dovrà essere conferito unicamente all'interno dei sacchi viola che verranno forniti gratuitamente dal Comune. Il ritiro dei sacchi potrà essere effettuato presso l'Oratorio di via Chiesa sabato 13 (dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 15 alle 18) e domenica 14 giugno (dalle 8.30 alle 12.30), oppure sabato 20 giugno (dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 15 alle 18) e domenica 21 giugno (dalle 8.30 alle 12.30). Chi non potesse presentarsi per ritirare i sacchi può contattare il numero verde gratuito: 800.904858.

 

Pannolini e lettiere

Rispetto alla prima fase della raccolta sperimentale sono stati introdotti degli accorgimenti, che riguardano per le famiglie con bambini fino a 3 anni la possibilità di richiedere in comodato d'uso temporaneo un bidone carrellato per conferire esclusivamente pannolini, sfusi o dentro dei sacchetti oppure, compilando l'apposito modulo consegnato in tutte le cassette postali del quartiere, il bidone per le lettiere di animali domestici.

 

Tariffa puntuale

“La sperimentazione nella Zona 3 – prosegue Piloni - ci permetterà di segnare un nuovo importante passo e raggiungere complessivamente 12 mila abitanti. A quel punto avremo dati molto più dettagliati sulla raccolta dei rifiuti e potremo provare a estendere su tutta la città la tariffa puntuale, ovvero la tariffa secondo cui si paga in base a ciò che effettivamente si produce”.

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